Fare impresa oggi significa confrontarsi con un ambiente estremamente competitivo e mutevole.
Le tecnologie sono in continua evoluzione, i competitor si evolvono e nascono nuovi approcci che spesso si impongono velocemente sottraendo spazio a chi non è stato in grado di accogliere il cambiamento.
Essere imprenditori di successo significa migliorarsi costantemente, considerando che ciò che creava valore ieri potrebbe non farlo più domani.
Passione, entusiasmo, coraggio e determinazione sono delle qualità che ogni imprenditore deve possedere, ma certamente non basta.
Le aspettative dei clienti sono profondamente cambiate negli ultimi anni. Il cliente ha accesso ad un numero enorme di informazioni, che spesso non riesce a gestire. La fiducia sembra non essere più un valore da coltivare, sostituito dalla diffidenza. Nelle relazioni, l’approccio competitivo appare più efficace di quello collaborativo, in un’ottica troppo spesso orientata al breve periodo.
Anche il rapporto con i collaboratori è profondamente cambiato. Sono cambiate le loro aspettative, la scala di valori, il rapporto con il tempo lavorativo. È diventato più complicato attrarre e soprattutto trattenere i migliori collaboratori. I conflitti all’interno del team e tra collaboratori e imprenditore sono aumentati di intensità e di frequenza. È difficile allineare i loro legittimi interessi personali con quelli aziendali.
Incontro spesso queste situazioni nelle aziende che seguo. Il cambiamento non può essere fermato, ma certamente deve essere compreso. Solamente la consapevolezza ci offre la possibilità di vedere le opportunità che si celano in situazioni apparentemente complicate.
Possiamo ricostruire il rapporto con i clienti, certamente in modalità diverse da quelle del passato, e possiamo imparare a gestire i nostri collaboratori in un’ottica di responsabilizzazione, motivazione e orientamento ai risultati. Lo possiamo fare con la maggior parte dei nostri clienti e dei nostri collaboratori.
Nel mio lavoro ho avuto l’opportunità di incontrare persone che ricoprivano ruoli direzionali e imprenditoriali, con i quali ho sviluppato percorsi di crescita ambiziosi, ma ricchi di soddisfazioni.
